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L'ecg nei disturbi di conduzione
Blocchi di branca
Dopo aver superato il nodo atrioventricolare, l’impulso elettrico raggiunge i ventricoli viaggiando lungo le branche del sistema di conduzione intraventricolare |
In caso di blocco di una delle due branche, l’impulso potrà raggiungere rapidamente il ventricolo non interessato dal blocco e quindi, viaggiando lentamente nel miocardio comune, raggiunge l’altro ventricolo. |
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Come conseguenza, caratteristica comune a tutti
i blocchi di branca, il complesso QRS presenta una durata superiore a
0,12 ".
In base poi al tipo di branca interessata dal blocco, il complesso QRS presenta specifiche caratteristiche. Le derivazioni migliori per riconoscerle sono V1 e V6. Blocco di branca destra |
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Dopo una iniziale attivazione settale (1), con
r in V1 e s in V6, si ha una attivazione rapida lungo la branca sinistra
(2), con R in V6, e quindi una lenta, attraverso il miocardio comune,
verso destra.
L’onda T è negativa sulle derivazioni precordiali destre e positiva nelle sinistre. Blocco di branca sinistra |
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Dopo una iniziale, rapida attivazione lungo la branca destra, r in V1, si ha una lenta attivazione, attraverso il miocardio comune, verso sinistra, S in V1 e R in V6. L’onda T è positiva nelle derivazioni precordiali destre e negativa nelle sinistre. Emiblocchi di branca E’ possibile che il blocco riguardi soltanto il fascicolo anteriore o posteriore della branca sinistra. Si parlerà in questo caso, rispettivamente, di emiblocco anteriore o posteriore. Nell’emiblocco anteriore sinistro osserverò, sulle derivazioni periferiche, una deviazione dell’asse del QRS compresa tra -45°e -90°. Nell’emiblocco posteriore la deviazione sarà invece compresa tra +110° e +180°. |
E’ possibile che un blocco di branca destra
si associ ad un emiblocco di branca sinistra
In questo caso si parla di blocco bifascicolare. |
esempio di blocco di branca destra ed emiblocco anteriore sinistro |
A volte si osservano dei complessi QRS allargati
con durata tipica di un blocco di branca, ma senza che sia chiaramente
riconoscibile una morfologia a tipo blocco di branca destra o sinistra.
In questo caso si parla di blocco intraventricolare non specifico. |