TROVATO SU: http://www.esofago.it
I tumori benigni dell'esofago sono rari. Rappresentano
lo 0,5%-2,5% dei tumori esofagei e sono più frequenti nel
sesso maschile. Questo tumore, in genere unico, si può riscontrare
sia nel bambino che nell'adulto. Nella maggior parte dei casi
si localizza nell'esofago distale (56%), meno frequentamente
nel terzo medio (33%) e nel terzo superiore (11%). Nel 97%
dei casi è intramurale. La restante parte è polipoide intraluminale
o extraesofagea. La grandezza dei leiomiomi varia da pochi
mm di diametro ad una massa di oltre un kg.
Sintomatologia
Dipende dalle dimensioni del tumore. Tumori
di diametro inferiore a 5 mm sono in genere asintomatici,
ma, quando il tumore cresce, la maggior parte dei pazienti
accusa disfagia, dolore mediosternale profondo, tosse, raramente
sanguinamento. Altri sintomi meno comuni sono la perdita di
peso, il rigurgito, la ipersalivazione, l'asfissia o addirittura
il prolasso nel cavo orale in rari casi di tumore peduncolato.
Diagnosi
Può essere fatta radiologicamente in quanto
l'aspetto caratteristico è un difetto di riempimento rotondeggiante,
a margine netti nel lume del viscere, spesso a livello del
terzo medio o inferiore di natura chiaramente extramucosa.
Con l'endoscopia è possibile confermare la sede extramucosa,
mentre l'esame istologico su campioni bioptici documenta una
mucosa normale. L'eco-endoscopia localizza queste lesioni
a livello della sottomucosa come masse occupanti spazio con
margini ben distinti dalla mucosa, ed aspetto ipoecogeno.
La TAC può differenziare i leiomiomi intramurali dalle lesioni
estrinseche e dalle lesioni vascolari.
Terapia
E' in genere conservativa essendo la possibilità
di degenerazione in leiomiosarcoma molto rara. È possibile
quindi tenere il paziente sotto osservazione e consigliare
la rimozione del tumore solo se diviene molto grande, comunque
sopra i 5 cm, o sintomatico. La maggior parte dei leiomiomi
può essere enucleata senza resezione esofagea con basso indice
di morbilità e di mortalità. La resezione esofagea è occasionalmente
necessaria nei casi di tumori molto grandi, tumori anulari
e tumori sospetti di malignità. La sede della toracotomia
è determinata dalla sede delle lesioni: a sinistra nelle formazioni
del tratto inferiore, a destra nelle formazioni del tratto
superiore. Le complicazioni principali sono le infezioni polmonari
e l'emotorace.